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Renovit per la riqualificazione e gestione energetica dell’ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena

Renovit e Azienda universitario-ospedaliera Senese insieme in Partenariato Pubblico Privato per la riqualificazione e gestione energetica dell'ospedale.

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Renovit, attraverso la sua società Mieci specializzata in soluzioni per la Pubblica Amministrazione, e l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese hanno firmato il contratto di concessione dei servizi di gestione energetica e relative opere di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico dell’ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena. La concessione dei servizi è stata aggiudicata con gara europea disposta a seguito della presentazione di una proposta di Partenariato Pubblico Privato da parte della stessa Mieci.

Il contratto avrà una durata di 16 anni, di cui 1 per la realizzazione delle opere di riqualificazione energetica e di adeguamento impiantistico e 15 di gestione degli impianti stessi. Sono previsti lavori per un investimento complessivo, a carico di Mieci, di 20 milioni di euro. Questo rende l’iniziativa unica nel suo genere in quanto, ad oggi, risulta il più importante intervento relativo ad opere di manutenzione straordinarie ed efficientamento energetico in ambito sanitario.

Le opere realizzate consentiranno una riduzione dei consumi energetici del 30%, con conseguente calo dei costi di gestione, energetica e manutentiva, per l’ospedale. Sarà evitata l’emissione in atmosfera di 4.680 tonnellate di CO2, ed equivalenti alle emissioni che potrebbero assorbire 6.700 alberi adulti.
Verranno inoltre migliorate le condizioni di comfort e igienico-sanitarie degli ambienti, andando ad agire su qualità dell’aria, microclima ambientale e qualità dell’acqua. In particolare, gli interventi consentiranno la prevenzione della diffusione in ambiente ospedaliero della Legionella Pneumofila e di altri agenti patogeni, rendendo inoltre quello di Siena uno dei primi ospedali italiani conformi alle linee guida dell’OMS in materia di “ventilazione interna nel contesto del Covid 19” formulate nell’aprile 2021.

“Siamo orgogliosi – evidenzia Paolo Fusaro, Direttore Generale di Mieci – di poter accompagnare un ospedale così prestigioso in un intervento che coniuga in ambito sanitario la ricerca del risparmio energetico e della sostenibilità sia ambientale che economica, con il miglioramento della vivibilità degli ambienti e della qualità della vita per i pazienti, le loro famiglie e il personale della struttura. Peraltro, un’iniziativa di riqualificazione così profonda per una struttura ospedaliera già esistente rappresenta un unicum in Italia, reso possibile dal ricorso ad uno strumento efficace come il Partenariato Pubblico Privato. Questo progetto rappresenta infatti un significativo passo avanti nell’adozione, da parte della Pubblica Amministrazione, di forme contrattuali ritagliate sulle specifiche esigenze di efficientamento dei singoli enti, come raccomandato anche dalle linee guida della Presidenza del Consiglio emanate nel maggio 2022.”

Gli interventi prevedono:
– la riqualificazione energetica e la razionalizzazione funzionale dell’impianto di climatizzazione invernale (per quanto attiene ai sistemi di produzione, di regolazione, distribuzione ed emissione in ambiente) e dell’impianto di ventilazione (per quanto attiene ai sistemi di trattamento dell’aria, di regolazione e di distribuzione verso le utenze);
la riqualificazione funzionale e l’ammodernamento dell’impianto idrico centralizzato e dell’impianto di produzione dell’acqua calda a uso igienico-sanitario, con l’installazione di nuovi sistemi di prevenzione della Legionella Pneumofila e di altri agenti patogeni, basati sull’utilizzo della monoclorammina e/o biossido di cloro;
l’installazione di un nuovo sistema di trigenerazione da 1,5 MWe per la produzione di energia elettrica, termica e frigorifera;
l’installazione di impianti fotovoltaici sulle coperture dell’ospedale per una potenza totale di 265 kWe di picco;
la totale rifunzionalizzazione dei sistemi BMS (Building Management System) per il monitoraggio e la gestione da remoto degli impianti 24h/24h;
la sostituzione di circa 4.000 punti luce con nuovi corpi illuminanti a LED.

L'Azienda ospedaliero-universitaria Senese di Santa Maria alle Scotte, con circa 700 posti letto, 3.000 dipendenti diretti, circa 800 lavoratori dell’indotto e oltre 170.000 metri quadri di superficie, è tra i maggiori Policlinici della Regione Toscana, riferimento per le funzioni regionali di cardiochirurgia, chirurgia toracica, neurochirurgia, attività trapiantologica.

Renovit, ha maturato, attraverso la controllata Mieci, attiva dal 1998, un expertise specifica nella riqualificazione e gestione energetica e di multiservizio tecnologico per le strutture sanitarie, pubbliche e private, come ospedali e RSA. Ad oggi, ha in gestione 800.000 mq di strutture nelle province di Brescia, Bergamo, Mantova, Vercelli, Novara, Biella, Verbano-Cusio-Ossola, Reggio Calabria e Potenza.

Nell’ambito del meeting nazionale Forum Sistema Salute, il progetto si è aggiudicato lo Smart Hospital Award, il premio - ideato da Koncept e dalla Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere - che valorizza le aziende del sistema sanitario pubblico e privato che si sono distinte per la gestione energetica intelligente e sostenibile delle loro strutture.

Scarica la brochure per scoprire tutti i dettagli sul progetto.