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Renovit aderisce a CO2alizione Italia

Renovit è tra le 60 imprese italiane fondatrici di CO2alizione Italia per la neutralità climatica.

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15 GIU 2022
Renovit è tra le sessanta aziende italiane che hanno lanciato oggi a Roma CO2alizione, iniziativa che punta a elevare l’impegno verso la neutralità climatica a finalità dell’impresa, attraverso l’adozione di una pratica di governance innovativa che vede lo statuto societario come strumento della formalizzazione dell’impegno.
 
Le aziende aderenti si impegnano a evolvere progressivamente il proprio modello di business e operativo verso un’economia a zero emissioni di gas climalteranti, obiettivo che viene integrato all’interno dello statuto societario in modo che diventi una vera e propria finalità dell’impresa, oltre a quelle economiche, e venga protetta nel tempo anche in caso di aumenti di capitale e cambi di management, di passaggi generazionali o di quotazione in borsa.
 
La mission di Renovit, B Corp certificata, è di contribuire alla transizione energetica del Paese e favorire il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica e decarbonizzazione del sistema economico, tramite lo sviluppo di progetti di innovazione sostenibile per aziende, condomini, servizi e pubblica amministrazione. «Per questo motivo aderiamo a CO2alizione Italia – evidenzia Cristian Aquistapace, Amministratore Delegato di Renovit. L’inserimento nel nostro statuto dell’impegno a decarbonizzare le nostre attività rappresenta un ulteriore rafforzamento della nostra volontà di promuovere all’interno dell’organizzazione e nei confronti dei clienti e di tutti i nostri stakeholder percorsi integrati di miglioramento continuo verso la neutralità climatica e più alti standard di qualità della vita, rafforzando la resilienza di territori, imprese e città.»
 
CO2alizione Italia ha l’obiettivo di diffondere la pratica dell’inserimento in statuto, affinché venga adottata da un numero più ampio possibile di aziende, così da contribuire al raggiungimento del target di neutralità climatica fissato dall’Unione Europea al 2050, contrastare il riscaldamento globale e concorrere al raggiungimento degli obiettivi dell’accordo di Parigi sul Clima. Oltre all’indirizzo e alle linee guida delle istituzioni, l’inserimento della neutralità climatica tra le finalità statutarie rappresenta la volontà formale del settore privato al raggiungimento dell’obiettivo di protezione del clima, in linea con gli obiettivi europei di neutralità climatica e quelli nazionali di transizione ecologica.
 
Scopri di più dell'iniziativa su co2alizione.eco.